Esterovestizione – abuso del diritto- irrilevanza penale

L’Avv. Massimiliano Leonetti (GBA Studio legale tributario) segnala quanto segue in tema di esterovestizione.

Cass. civ. V sez. 7 febbraio 2013, n. 2869 “per esterovestizione… si intende la fittizia localizzazione della residenza fiscale di una società all’estero, in particolare in un Paese con un trattamento fiscale più vantaggioso di quello nazionale, allo scopo, ovviamente, di sottrarsi al più gravoso regime nazionale” e che “si tratta di un tipico fenomeno di abuso del diritto”

Cass. pen. III sez.n. 41947 dell’ 8 ottobre 2014 ha affermato di condividere tale orientamento.

Di conseguenza, le contestazioni di esterovestizione di società che abbiano soddisfatto i presupposti formali per il radicamento della loro residenza fiscale all’estero, ridondando in contestazioni di abuso del diritto fiscale, devono ritenersi penalmente irrilevanti ai sensi del comma 13 dell’art. 10-bis.